Skip to main content

Falchi interrompono spaccio: sorpreso irregolare e portato in cella

 

CASERTA. La Polizia di Stato di Caserta nella mattinata di sabato 31 ottobre u.s. ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, K.S. classe 1992, s.f.d. ed irregolare sul territorio dello Stato.

 

 

L’operazione di polizia è stata realizzata nell’ambito di un servizio della Squadra Mobile casertana, predisposto al fine di contrastare il fenomeno del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività di polizia giudiziaria ha visto fondamento nelle informazioni apprese sul territorio circa il fatto che l’arrestato, si stesse dedicando all’attività di spaccio, perpetrata in particolare tra i Comuni di Caserta e San Nicola La Strada. Gli agenti della “SEZ. FALCHI”, individuato il soggetto presso la rotonda di San Nicola la Strada, sita lungo quel Viale Carlo III, effettuavano un servizio di osservazione discreta che permetteva di rilevare, di lì a poco, una cessione di sostanza stupefacente posta in essere da K.S. nei confronti di un acquirente; ne scaturiva l’intervento in esito al quale il K.S., unitamente all’acquirente, venivano bloccati e controllati.

 

Sottoposto a perquisizione personale era possibile appurare che il K.S., nella mano destra, stringeva ancora la somma di 10 euro, provento della cessione realizzata immediatamente prima; veniva ritrovata, occultata negli slip dello stesso, sostanza stupefacente del tipo HASHISH, già suddivisa in 11 “stecche”, pronta per essere venduta, nonché la somma di 835,00 euro in contanti. Al controllo veniva sottoposto anche il giovane acquirente, il quale consegnava spontaneamente agli agenti la dose della sostanza stupefacente in “stecca” di circa 0,80 gr. . Le successive verifiche hanno consentito di accertare che lo stupefacente rinvenuto del tipo “HASHISH” riportava un peso lordo complessivo di circa 13,00 gr. .

 

Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di rilevare che l’arrestato annoverava a suo carico numerosi precedenti penali e di polizia, anche specifici. Per tali fatti, dopo gli accertamenti di rito, il K.S. è stato dichiarato in arresto e tradotto presso la casa circondariale di S. Maria C.V. . Nella mattinata odierna, al termine del giudizio direttissimo, è stata disposta la custodia in carcere.