Orta di Atella. Riprendono le lezioni dopo la feste e riesplode ad Orta il caso relativo all’aumento dei prezzi dei ticket per la mensa scolastica. Una questione che ha tenuto banco durante le festività natalizie e che questa mattina, come previsto, ha portato ad una protesta da parte dei genitori.
Una nutrita delegazione di mamme di alunni si è recata in Comune per protestare contro gli aumenti fissati rispetto allo scorso anno scolastico. Le risposte, in attesa di passi ufficiali, sono state confortanti: come già annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Andrea Villano, la situazione potrebbe infatti tornare alla normalità, lasciando invariato il costo di 1,50 euro fino alla ratifica del regolamento.
Fino all’anno scorso a carico dei genitori c’era il 50% del prezzo, ma, in regime di dissesto finanziario, c’è stato l’aumento al massimo per tutti i servizi, compreso quello per la ristorazione scolastica. Soltanto dopo dopo l’approvazione del bilancio, si potrà procedere a un riequilibrio del prezzo per fasce di reddito, anche se negli uffici municipali stanno studiando un piano B per ristabilire la vecchia tariffa.
Giunta la schiarita sul fronte dei ticket mensa, un altro caso tiene banco in queste ore: alcuni genitori hanno lamentato problemi nel riscaldamento alla scuola don Milani e alla Novio Atellano, come evidenziato da “Città Visibile”: “Questi sono cose che non sono “accadute” all’improvviso, sui Ticket si sapeva da 7 mesi che bisognava mettere mano al regolamento e sui riscaldamenti, beh penso che avessero preventivato che dopo la befana si sarebbe dovuti ritornare a scuola. Stamattina i ragazzi della Don Milani e della Novio Atellano stavano al freddo, costretti nelle classi con cappotto e cappello di lana, le mamme sono andate verso le nove al Comune per protestare e incontrare gli amministratori ma ovviamente non hanno trovato nessuno. Che caspita a prima mattina!
“Oggi sempre sotto pressione dei genitori è stato raggiunto l’accordo che rimane invariato il costo dei Ticket a € 1,50 fino alla stipula del Regolamento.”
