Caserta. Elezioni Regionali 2020, ieri sera allo Zanzibar di Maddaloni l’incontro con gli elettori per Lucia Granatello, 37enne professionista casertana. Con lei i vertici della compagine Stefano Maria Cuomo e Antonio Santoro che hanno presentato le caratteristiche di questa lista e gli obiettivi elettorali.
Un curriculum come pochi ed europeista convinta, specialista proprio in ‘europrogettazione’, la Granatello ed è uno dei volti nuovi casertani a queste regionali.
Ecco le sue parole:
“Credo che il nostro territorio, la provincia di Caserta, nonché la città di Caserta, che sono state un po’ abbandonate a se stesse negli ultimi anni, abbiano bisogno sicuramente di un attivismo giovane, energico che scenda in campo con la reale voglia e volontà di cambiare le cose. Il cambiamento è dato solo da un apporto di idee nuove ed energie nuove. Se si cerca di apportare un cambiamento, rimescolando sempre gli stessi tasselli del puzzle, il cambiamento non avviene.
Quindi bisogna immettere nuovi tasselli e certamente c’è tutta la voglia e volontà di mettere a disposizione le tante competenze acquisite durante i tanti anni di studio e lavoro all’estero. Competenze che hanno rafforzato il mio senso critico che si è formato nel tempo, ma anche un occhio più globale al mondo. Vedere le cose dall’esterno, mi ha permesso di capire che esiste la possibilità reale che le cose cambino davvero. Quando a chiederti di scendere in campo sono liberali ed europeisti, l’accettazione della candidatura sposa in pieno quello che rappresento. La mia visione open-mind mi fa dire che ancora tanto c’è da fare”.
La serata si è conclusa con il taglio augurale di una torta nel segno di + Campania in Europa…
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