Regionale. Una class-action contro la Apple e la Samsung, condannate, rispettivamente, a pagare multe di 10 e 5 milioni di euro dal garante italiano dei consumatori per avere imposto ai consumatori di scaricare aggiornamenti software colpevoli poi di rendere meno efficienti o mal funzionanti modelli di smartphone nuovi e costosi. Ad annunciare l’azione legale è l’associazione Noiconsumatori.it.
“Come avevamo denunciato e più volte reclamato – dichiarano gli avvocati Angelo e Sergio Pisani, anche loro vittime delle due multinazionali – ecco confermate dall’autorità le palesi e note violazioni in danno di migliaia di utenti consumatori che ora potranno chiedere il giusto risarcimento ai rispettivi produttori di telefoni e tablet”.
È allo studio la modulistica da sottoscrivere e completare per una preliminare richiesta di definizione danni in transazione, mentre è in preparazione l’atto di citazione da notificarsi in caso di mancato riscontro e soddisfazione del consumatore. Intanto tramite messaggio Whatsapp al numero 3337176353 o una mail a ufficiopisani@gmail.com, si possono inviare le adesioni a quella che, sottolineano i due legali “sarà la più imponente maxi causa-class action per chiedere la condanna dei responsabili oltre al risarcimento danni in favore dei malcapitati clienti”.