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Gruppo giovani della frazione Crisci: Verdicchio candidato con Guida

Arienzo. Luigi Verdicchio ufficializza la sua candidatura al Consiglio Comunale nella lista ‘Ricoloriamo Arienzo’. Giovanissimo, diplomato all’Istituto Professionale ‘Ettore Majorana’ di Santa Maria a Vico, il candidato scende in campo in rappresentanza della frazione Crisci, con l’intento di dare una svolta al presente e al futuro della sua terra.

 

Dinamico e intraprendente, il suo nome è stato scelto al termine di una riunione tra coetanei, circa venti, che desideravano sostenere il candidato sindaco Giuseppe Guida, ma anche individuare un portavoce  capace di mettere in moto idee e azioni concrete per Arienzo e per il luogo in cui abitano da sempre.

 

 

Ho ottenuto l’appoggio di tutto il mio gruppo– ha dichiarato- e non intendo deludere le loro aspettative; per questo, mi candido con consapevolezza, serietà e obiettivi ben definiti”. Determinato e con un grande spirito di iniziativa, le sue riflessioni sulla campagna elettorale sono state incentrate sulla possibilità di garantire un’evoluzione ad Arienzo e alle sue frazioni: “Per chi non lo sapesse, Crisci è parte integrante di Arienzo; vedere il degrado in cui versa non poteva che invogliarmi a dare il massimo per portare un cambiamento”.

 

Alla ricerca di una trasformazione e di un riscatto positivo, ha poi aggiunto: “ Voglio lavorare per il bene del mio paese, ma anche per quello dei giovani; l’impegno da parte mia sarà totale e non limitato al lasso di tempo che ci separa dalle elezioni”. Un programma che include anche le politiche giovanili: “ Da ventenne, posso dire di sapere cosa cerchino i ragazzi oggi e– ha continuato- quali siano le loro aspettative; è importante dare loro ascolto, fiducia e opportunità per crescere professionalmente qui, senza abbandonare il territorio che amano”. Torna la centralità della fiducia nelle parole del candidato, che ha concluso: “Chiediamo ai nostri concittadini di credere nel nostro progetto; da questa parte, ci impegneremo per loro e per non essere mai più dimenticati”.