Arienzo. La dott.ssa Luisa Rivetti ufficializza la sua candidatura al Consiglio Comunale con la lista ‘Ricoloriamo Arienzo’. Madre di una bambina di 8 anni, moglie di un noto imprenditore della Valle di Suessola, la candidata scende in campo a sostegno di Giuseppe Guida con un importante obiettivo personale incentrato su scuola e formazione. “Investire sulla scuola equivale a puntare sul futuro dei giovani – ha dichiarato – poiché l’istruzione è la leva su cui fare pressione per l’evoluzione personale ed è la base di uno spirito costruttivo per il progresso della società”.
L’impegno sulla scuola non include solo gli aspetti culturali: “Si tratta di un investimento a 360 gradi – ha proseguito- diretto, prima di tutto, all’edilizia scolastica e alla messa in sicurezza degli Istituti della nostra città”. La messa a norma gli edifici scolastici e l’ottimizzazione delle strutture sono, quindi, una priorità: “L’adattamento alle normative sul risparmio energetico, insieme al riammodernamento dell’arredamento ormai fatiscente, nonché la cura delle aree verdi, in funzione dei costi gestionali, e dei giochi per la scuola dell’infanzia sono interventi cruciali nel nostro programma e possono davvero fare la differenza”. Sul piano culturale, altrettanto numerose sono le problematiche da affrontare, a partire dall’inclusione: “Sarebbe giusto realizzare progetti d’integrazione e mediazione culturale – ha aggiunto- al fine di consentire un migliore inserimento per i bambini provenienti da culture differenti”.
Così come l’istruzione e la sicurezza, anche le idee sulla salute, che oggi ha una valenza straordinaria, sono chiare: “E’ necessario assicurare agli studenti un ambiente sano, adottando le dovute precauzioni e il giusto distanziamento; occorre una certa rigidità in tal senso, affinché non si corrano inutili rischi, e, per questo, è fondamentale la collaborazione di tutti, genitori e docenti compresi”. E, sulla salute, ha concluso: ”L ‘importanza della prevenzione e della massima attenzione alla propria salute e a quella degli altri, per ridurre l’incidenza di malattie e contagi, può anche partire dalla scuola, ma investe l’intera comunità; noi ci impegneremo a favorire il mantenimento del benessere e di un’elevata qualità della vita“.