Ponti chiusi sul Volturno, agricoltori disperati: “Trattori costretti a deviazioni di 70 km”
CAPUA/GRAZZANISE. Un ponte completamente chiuso e due a carreggiata ridotta costringono i trattori a deviazioni di 70 chilometri per attraversare il fiume Volturno.
Lo ha comunicato Coldiretti Caserta con un appello inviato al presidente dalla Provincia, Giorgio Magliocca, a firma del presidente Manuel Lombardi e del direttore Giuseppe Miselli. Nello specifico Coldiretti Caserta ha chiesto la riapertura immediata dei ponti chiusi sul fiume Volturno che interessano i Comuni di Capua e di Grazzanise e sul canale Agnena nel Comune di Cancello ed Arnone.
“Le aziende agricole – hanno scritto Lombardi e Miselli – sono impossibilitate ad attraversare il tratto e stanno subendo ingenti danni alle proprie attivita’. L’areale agricolo e’ sostanzialmente tagliato in due, creando grossi problemi per lo svolgimento delle attivita’ agricole. In particolare, a breve partira’ la trinciatura del mais, che avviene utilizzando mezzi pesanti, costretti a sobbarcarsi un’enorme deviazione per poter servire i campi dall’altra parte del fiume. L’areale interessato dalle interruzioni e’ la patria della mozzarella di bufala, con una forte presenza di allevamenti bufalini e di coltivazioni foraggere”.
“Occorre trovare una soluzione rapida – ha concluso Coldiretti Caserta – per garantire la continuita’ produttiva ad aziende agricole e zootecniche di eccellenza, fiore all’occhiello dell’economia casertana e campana”.
