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Morgillo e company fanno scena muta: L’arresto nel bar di una donna: trovate dosi di crack

San Felice a Cancello. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere ieri durante gli interrogatori, Gennaro Morgillo, Mario Romano e Marco Bellotti, coinvolti nell’ultima operazione antidroga di inizio settimana con gli arresti da parte dei carabinieri del comando provinciale.

Il 32enne Gennaro Morgillo, ritenuto dagli inquirenti, il leader dell’organizzazione.

Tra gli episodi più significativi a suo carico nell’ordinanza c’è la cessione di stupefacenti ad una ragazza, figlia del titolare di un bar di Airola.

E’ l’otto settembre 2017 e Gennaro viene arrestato in flagranza, dopo essere stato tampinato dai carabinieri.

Morgillo entra nel bar di Airola, mentre la ragazza è posizionata nella parte retrostante il bancone. Ad un certo punto i due si scambiano qualcosa, i militari appostati intervengono proprio mentre il pregiudicato lascia il locale.

Non appena uscito il 32enne veniva prontamente bloccato all’esterno e veniva perquisito. La perquisizione risultata positiva, nella tasca sinistra dei pantaloni venivano trovate 4 bustine termosaldate di colore bianco con all’interno della polvere bianca che ha l’esame narcotest confermava essere cocaina/crack per un peso di grammi 1,5 e la somma in contanti €275.

La ragazza vedendo il trambusto cercava di disfarsi di una bustina di colore bianco gettandola nel secchio della spazzatura ma la droga veniva recuperato dei militari e anche in questo caso risulta essere cocaina/crack del peso di 0,2 g.

Una bella dose di neve che la barista, cliente fissa, aveva acquistato per bombardarsi.