Azzannata da un branco di randagi finisce all’ospedale
Casapulla. Disavventura per una donna di Casapulla che nella giornata di ieri è stata azzannata da un branco di randagi finendo in ospedale. A raccontare la disavventura è il figlio sui social.
“Ieri pomeriggio mia madre è stata vittima di un’aggressione da parte di quel solito gruppetto di cani randagi che si trova nella zona di via Domenico Sbarra a Casapulla. Mia madre si trovava a piedi nei pressi di quella strada per una passeggiata, quando sono sbucati all’improvviso i cani e uno di loro l’ha afferrata e l’ha morsa, procuraldole tre buchi, edema all’altezza del polpaccio destro, e trauma della parte, mia madre con la gamba sanguinante è riuscita a chiamare casa e a farsi accompagnare in pronto soccorso per le cure. Risultato:prognosi di 7 giorni, antibiotico e domani puntura antitetanica. In tutto ciò, sanguina ancora nonostante la medicazione e la fasciatura.
È capitato a lei,che fortunatamente le è andata bene, ma domani potrebbe capitare a chiunque altro passi per quella zona e come tutti sappiamo episodi del genere si sono già in passato verificati. Considerando che ci sono stati vari appelli da parte di qualche cittadino mesi, settimane, giorni fa, in cui si chiedeva l’allontanamento di questi cani randagi dalla zona, ma che non sono stati accolti, i cani a distanza di tempo sono ancora lì, liberi di aggredire qualcun altro. Oggi è capitato a mia madre, ma se con lei ci fosse stata mia figlia? O qualsiasi altro bambino? Premetto che sono animalista e che mi duole il cuore sapere che quei cani potrebbero finire in un canile, ma questo deve essere un problema che dovrebbe risolvere, in modo tempestivo, la nostra amministrazione comunale, garantendo non soltanto a noi cittadini la sicurezza, ma anche ai cani stessi facendoli rientrare nel protocollo del corretto benessere dell’animale.”
