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Lo spettro del commissariamento, Giuseppe Guida: “I colleghi hanno sbagliato”

Arienzo. Lo spettro del commissariamento, anche lungo, rischia di turbare e non poco la tranquillità dei cittadini di Arienzo, da sempre restii a questo tipo di soluzione.

Con ieri è tramontata anche l’ipotesi del vicesindaco facente funzioni in quota alla frazione Costa, cioè Sabatino green Crisci.

Su questo punto arriva una dichiarazione del consigliere di minoranza Giuseppe Guida, il quale già nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme in merito a questa ipotesi.

 

“Ieri in consiglio comunale c’è stato un atto grave da parte dei miei colleghi in quanto hanno voluto ancora una volta mantenere in vita questa amministrazione comunale, giunta oramai al suo epilogo naturale.

Votando contro l’avvio della procedura di decadenza hanno eluso le funzioni di controllo che ognuno di noi ha nei confronti dell’attività amministrativa.

 

Così stanno portando Arienzo verso un lungo commissariamento, cosa che dobbiamo evitare a tutti i costi dopo l’ultima traumatica esperienza.

 

Quando ho mandato a casa l’amministrazione Davide Guida/Crisci/Zimbardi sono stato accusato di aver provocato quella lunga gestione commissariale che ancora tutti ricordano.

Se oggi arriva un esponente della Prefettura a gestire Arienzo, anche in rapporto ad un’eventuale gestione di un ritorno dell’emergenza sanitaria (speriamo di no), rischiamo di restare tutti spiazzati, perché questi funzionari non conoscono né il territorio e né le famiglie.

Il sottoscritto è pronto a votare qualsiasi decisione pur di evitare il commissariamento, anche come reggente uno dei colleghi di opposizione.

Se questa strada è impossibile da percorrere sono preparato a votare anche a settembre, basta che la gestione resti nelle mani di un nostro compaesano”.