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LE FOTO. Ecco i lidi sequestrati nel blitz e le irregolarità riscontrate

Di 9 Luglio 2020Cronaca

LE FOTO. Ecco i lidi sequestrati nel blitz e le irregolarità riscontrate

Castel Volturno.  Nella mattinata odierna, il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale di Caserta, N.I.P.A.A.F., unitamente alla Stazione Carabinieri Forestale di Castel Volturno, collaborati nella circostanza da militari delle Stazioni Forestali di Piedimonte Matese e di San Gregorio Matese, ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso in via d’urgenza da questa Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, relativamente a due stabilimenti balneari, di cui è stata accertata, nel maggio di quest’anno, una parziale compromissione strutturale e statica, che ha costituito grave e concreto pericolo per la pubblica e privata incolumità, nonché l’edificazione di ulteriori strutture pertinenti gli stabilimenti predetti, in assenza di autorizzazione edilizia comunale, sismica e del demanio.

 

Trattasi, in particolare, del “Lido Bikini”, sito in Baia Verde del Comune di Castel Volturno e del “Lido Felice”, con sede in località Ischitella del medesimo comune.

 

Va premesso che detti lidi balneari, a seguito delle mareggiate del trascorso periodo invernale, cui si aggiungono anni di incuria delle strutture e di mancata manutenzione, avevano richiesto al locale Ufficio Marittimo della Guardia Costiera di svolgere, dei sopralluoghi volti alla verifica dei danni subiti, con successivo interessamento dell’Ufficio Tecnico del Comune di Castel Volturno per i provvedimenti di specifica competenza.

Gli approfondimenti investigativi, svolti dall’Aliquota Carabinieri della Sezione CC di Polizia Giudiziaria di questa Procura, consentivano di verificare che nessuna delle strutture ispezionate era in regola con i pagamenti dei canoni addizionali regionali per gli anni 2017/2018/2019 e che nessuno dei titolari delle concessioni demaniali aveva presentato denunzia dei lavori al Genio Civile omettendo, dunque, di depositare, prima dell’inizio dei lavori, gli atti progettuali: deposito propedeutico al rilascio del certificato di agibilità.

 

Ed infatti, la disciplina particolare per gli stabilimenti balneari prevede, tra l’altro, quale presupposto essenziale per l’esercizio dell’attività di balneazione, la titolarità, in capo ai concessionari, del permesso di costruire e dei certificati di agibilità.

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