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Abusa di una bimba per 5 anni e filma i rapporti: “Zitta o li faccio vedere a tutti”

 

CASERTA. Nella mattinata di sabato, 27 giugno 2020 , la Polizia di Stato di Caserta ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa il 26 giugno u.s., dal Gip di Santa Maria C.V., su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un ventiquattrenne della Provincia di Caserta, ritenuto responsabile di abusi sessuali pluriaggravati, reati consumati dal maggio 2014 fino al 10 gennaio 2018, ai anni di una minore degli anni 14, persona ad egli legata da rapporto di parentela.

 

L’indagine, diretta dalla Sezione specializzata di questa Procura della Repubblica Procura della Repubblica e delegata alla Squadra Mobile di Caserta, è stata immediatamente avviata a seguito della denuncia sporta dalla madre della minore, che aveva raccolto le confidenze della figlia quanto agli abusi subiti in passato ad opera dell’indagato.

 

A seguito della successiva prolungata audizione della vittima, emergevano i sistematici abusi sessuali, iniziati quando la minore aveva solo 7 anni; si accertava che l’indagato, dopo aver minacciato la minore di diffondere video intimi della stessa – videoriprese da egli stesso realizzati, la costringeva a subire ulteriori rapporti sessuali, reiterando gli abusi sessuali per circa cinque anni.

 

Oltre alla precisa ed attendibile dinamica riferita dalla minore, venivano escussi numerosi familiari ed acquisiti diversi riscontri oggettivi, anche attraverso l’analisi dei supporti informatici in uso all’autore delle violenze, acquisizioni che inducevano l’indagato, ormai privo di ogni possibile spazio difensivo, confessava gli addebiti a suo carico.

 

E’ da sottolineare che le violenze avevano termine solo nel momento in cui la vittima si trasferiva in altra città per esigenze lavorative del nucleo familiare. Terminati gli atti di rito, l’arrestato è stato associato presso il proprio domicilio per ivi rimanere a disposizione dell’A.G.