CASERTA. Amanda sta meglio, il peggio sembra passato e la paura di non farcela è un lontano ricordo. E’ questa la notizia tanto attesa che Marta Machado, mamma di Amanda, ha reso alcune dichiarazioni a Il Mattino, raccontando giorni di terrore e paura e rivelando alcuni particolari importanti della relazione di sua figlia con Gennaro, l’uomo che l’ha spinta in mare nella notte tra mercoledì e giovedì:
” C’è stata tanta paura, ora che Amanda non ha la più la ventilazione assistita possiamo guardarci negli occhi . Lei non ricorda nulla di quanto accaduto. Una delle prime cose che fatto è stato pronunciare il nome di Gennaro.
A quel punto io e mio marito ci siamo confrontati con i sanitari per capire se potevamo raccontare l’accaduto a mia figlia e abbiamo proceduto. Lei non ricordava nulla. Damiano buttafuori che ha salvato. Ora il peggio è passato: saremo sempre grati a Damiano, il buttafori che si è tuffato in acqua per salvare mia figlia e a tutti i sanitari .”
Il racconto poi si sposta sul racconto della relazione tra sua figlia e Gennaro: ” Amanda era nervosa, litigavano spesso. Era un ragazzo geloso, la controllava e le avevo messe le mani addosso. Io ero contraria alla relazione.
Lui veniva sotto casa anche durante il periodo di locdown. Io dicevo che doveva rispettare regole, che non dovevano vedersi, ma non c”è stato nulla da fare. In ospedale in questi giorni si sono visti anche i famigliari di Gennaro, ma ho chiesto di non presentarsi più: penso siano solo preoccupati dall’accusa di tentato omicidio del figlio.”
