Sparanise. Non era mai successo che una delle feste principali del paese e non solo, “il Corpus Domini”,dove Gesù Eucarestia viene portato in giro per le vie principali infiorate e multicolori, seguito da fedeli e bambini festiti a festa nel giorno della prima comunione, si celebrasse senza la Solenne Processione. Ma a causa dei decreti governativi di contenimento della pandemia quest’anno non si farà. Lo diciamo con senso di responsabilità, rispettosi delle regole, ma anche con la tristezza nel cuore. I fedeli della parrocchia di Sparanise, quest’anno sono chiamati ad una forma di preghiera che è stata riscoperta in particolare dai giovani, perché permette al fedele di stare in silenzio e in raccoglimento personale davanti al Corpo del Signore, visibile sotto forma del pane, consacrato nella Messa. Questo ha permesso di avvicinare molto le ultime generazioni alla chiesa anche attraverso i social. Quanto è prezioso oggi il silenzio! Eppure nella preghiera se ci pensiamo bene parliamo sempre noi; permettiamo almeno una volta al Signore di parlare al nostro cuore, come succede tra due innamorati. Ecco oggi Sparanise è chiamato al raccoglimento e alla preghiera. In silenzio le anime dei fedeli si uniranno a quello del Cristo. Oggi il binomio Cristo/Uomo è ancora più vivo e più sentito.
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