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Slittamento dell’IMU: la prima proposta era stata di Bernardo e Sgambato

Santa Maria a Vico. Un appunto non da poco da parte del consigliere comunale di minoranza Giancarlo Bernardo nei confronti del sindaco e della sua maggioranza.

Tutto nasce dalla nota stampa di ieri del gruppo Città domani con la quale era stata pubblicizzata la proroga della rata dell’Imu che scadrà non più il 16 giugno ma il 30 settembre.

Nella nota non si fa cenno alla mozione che avevano presentato lo scorso 17 maggio i consiglieri comunali Bernardo con la collega Pina Sgambato.

Pirozzi: «Siamo molto soddisfatti di essere intervenuti ancora una volta a sostegno di tutti i concittadini che la pandemia ha reso economicamente più deboli. Per cui il mio invito, e ci tengo a sottolinearlo, è quello di posticipare il pagamento solo in caso di reale necessità. Questa è una delle tante misure adottate dalla nostra Amministrazione a sostegno dei cittadini in difficoltà».

 

Nella mozione del 17 maggio i 2 consiglieri avevano addirittura proposto dicembre come mese per la proroga e la maggioranza aveva detto no, questo ci ha fatto sapere Bernardo, invitato a rimodulare la proposta.

Poi la stessa è passata. Probabilmente un riferimento ai 2 consiglieri andava fatto, strano che uno dei sostenitori della precedente campagna pro Bernardo, Antonio Iaia, non abbia fornito un assist al suo storico amico Pirozzi.

Ecco la mozione di Bernardo e Sgambato

 

Mozione ai sensi dell’art.19 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: sospensione e differimento termini di pagamento IMU.
I sottoscritti Consiglieri Comunali Giancarlo Bernardo e Maria Giuseppa Sgambato,
premesso
– che la grave emergenza epidemiologica causata da COVID-19 ha prodotto anche una grave crisi
sull’economia del nostro territorio;
visto
– quanto stabilito dal c.d. Decreto Rilancio con la cancellazione dell’acconto IMU per i soli alberghi e
strutture turistiche;
– la necessità di dare un forte segnale di responsabilità attraverso l’adozione di misure di sostegno per tutti
i cittadini e per tutte le attività commerciali, artigianali ed industriali di Santa Maria a Vico;
letto
– il comma 777 della legge n.160 del 27 dicembre 2019, Manovra per il 2020, che prevede testualmente che i
Comuni possono, con Regolamenti Comunali, stabilire differimenti di termini per i versamenti dell’IMU per
situazioni particolari;
considerato
– che la grave emergenza sanitaria in atto si configura come una “situazione particolare”;
– che, non prevedendo il Regolamento Comunale alcun riferimento in merito, può intervenire una delibera
da approvare in Consiglio Comunale;
tutto ciò premesso, visto, letto, tenuto conto e considerato,
propongono al Consiglio Comunale
la sospensione ed il differimento dei termini di pagamento dell’IMU al 16.12.2020, prevedendo così il
versamento dell’imposta annuale complessivamente dovuta per il 2020 entro il termine
ordinariamente previsto per il versamento del saldo.
Chiedono, pertanto, che detta mozione sia posta all’ordine del giorno della prima seduta consiliare utile.
Santa Maria a Vico, 17/05/2020
F.to I Consiglieri Comunali
Giancarlo Bernardo
Maria Giuseppa Sgambato