Marcianise. Esercita l’attività di fabbro da quasi 30 anni, ma ora per quel laboratorio potrebbe essere arrivato il momento della chiusura e della demolizione. Un altro blitz è stato effettuato il giorno in cui è stata verbalizzata la piscina abusiva in casa di Salvatore Belforte. A poca distanza, infatti, in via Peschiera, infatti, è stato scoperto un laboratorio artiginale abusivo: nel mirino è finito un fabbro 55enne.
Nel corso dell’ispezione della polizia municipale, infatti, state riscontrate opere edilizie realizzate negli anni in assenza di permesso a costruire. Come accertato dai vigili il laboratorio di fabbro con tanto di deposito e wc è stato realizzato su un lotto di terreno agricolo; nell’immobile, di 176 metri quadrati, da anni viene esercitata l’attività di artigiano.
Fu decisa sospensione già nel 1992
La prima segnalazione risale addirittura al 1992 quando il Comune fece partire anche un’ordinanza di sospensione dei lavori. A 26 anni da quel primo provvedimento arriva dunque l’atto definitivo. Contestualmente al verbale, infatti, è stata firmata un’ordinanza del dirigente dell’Ufficio Tecnico Gennaro Spasiano che dispone la demolizione entro novanta giorni sia lala proprietario che al 55enne fabbro che lavora in quell’immobile abusivo.