Skip to main content

Stop alla vendita di alcolici dopo le 22: sotto controllo la movida nell’agro

Aversa. Nuova ordinanza del presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha deciso per il divieto delle bevande alcoliche d’asporto dalle 22 alle 6 del mattino. Ad Aversa, terra ricca di giovani che animano la movida, lo scorso 23 maggio il sindaco Alfonso Golia aveva già anticipato il divieto di vendita al banco o da asporto di alcolici e altre bibite, acqua esclusa, dopo le 23 per tutte quelle attività non soggette alla chiusura disposta dall’ordinanza regionale. Per il fine settimana appena iniziato si prevedono controlli e posti di blocco nelle zone maggiormente interessate dal movimento dei giovani dell’agro e non solo. Sotto controllo anche il capoluogo e tutti i luoghi di ritrovo dei giovani a Caserta.

 

L’ordinanza del Presidente De Luca

 

È fatto divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, dopo le ore 22,00 da parte di qualsiasi esercizio commerciale (ivi compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati) e con distributori automatici;
b) dalle ore 22,00 alle ore 6,00, è fatto divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi comprese le ville e i parchi comunali;
c) per i bar, ‘baretti’, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, resta consentita la facoltà di apertura a partire dalle ore 5,00 ed è disposto l’obbligo di chiusura entro le ore 01:00, con obbligo di somministrazione esclusivamente al banco o ai tavoli a partire dalle ore 22,00.

Come da precedente ordinanza, non vi sono limitazioni nell’orario di chiusura di ristoranti, pub e pizzerie.