FOTO. Uccisa dal figlio 24enne, Rubina colpita da diverse coltellate: Scientifica porta via abiti

L’AGGIORNAMENTO

Il 24enne Eduardo ha ucciso la madre 52enne a coltellate, per poi costituirsi alla Polizia. Il giovane – figlio unico – vive a Spello, in Umbria, ma due giorni fa era tornato nella casa materna, a Corso Trieste, centro di Caserta. Alcuni vicini stamani lo hanno visto rientrare verso le nove con la madre, poi avrebbero sentito le urla. In Questura si è presentato sotto choc.

CASERTA. Si chiamava Rubina Chirico e aveva 52 anni la donna uccisa dal figlio. La Scientifica è ancora sul posto per i rilievi del caso e in questo momento dall’abitazione sono stati portati via alcuni indumenti intrisi di sangue.

Il figlio ha 24 anni e si trova ancora in questura dove ha confessato l’omicidio del quale si è macchiato: il ragazzo vive in Umbria, mentre la madre aveva preso casa a Caserta recentemente. Era andato a trovarla ma stamattina tra i due è successo qualcosa che ha portato al drammatico epilogo.

L’AGGIORNAMENTO

CASERTA. Si è costituito il giovane che poco dopo le 14 ha ucciso sua madre a coltellate (e non a botte come emerso in un primo momento, ndr) dopo una lite. L’uomo si è presentato in questura spontaneamente dopo l’efferato delitto: in questo momento è negli uffici della questura e gli agenti lo stanno interrogando. La famiglia abitava da poco in uno dei palazzi più in vista della zona.

L’omicida si e’ recato in Questura confessando tutto. “Ho ucciso mia madre – ha detto – non ce la facevo più”. Sembra che la donna soffrisse di problemi psichici. Sul posto gli agenti della Squadra Mobile di Caserta.

IL PRIMO LANCIO

CASERTA. Si macchia di sangue il primo sabato della riapertura a Caserta. Una donna è stata trovata priva di vita all’interno della sua abitazione di corso Trieste a Caserta.

Secondo le primissime testimonianze la vittima sarebbe stata ferita a morte a seguito di un’aggressione avvenuta nell’ambito familiare. In questo momento sul posto c’è un’ambulanza del 118 ed alcune volanti della polizia provenienti dalla vicina questura.

Negli uffici della polizia in questo momento c’è un familiare della donna che era con lei al momento del delitto. Massimo riserbo da parte delle forze dell’ordine sulla dinamica dei fatti e sull’identità mentre i rilievi sono ancora in corso.

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