NAZIONALE. Dopo una polemica infinita (e stucchevole) su affetti stabili e congiunti dalla mezzanotte scatta il ritorno degli amici, citati peraltro nel discorso di ieri sera del premier Conte.
“Da lunedi’ ci si spostera’ all’interno delle regioni senza nessuna limitazione, via alle autocertificazioni, questo significa uscire senza dover giustificare le ragioni dello spostamento. Riprende anche la vita sociale, riprendono gli incontri con gli amici ma rimane il divieto di uscire per chi positivo e in quarantena, resta il divieto di creare assembramenti” ha dichiarato il premier, Giuseppe Conte, in conferenza stampa. “In questa fase bisognera’ comunque rispettare la distanza di un metro e la mascherina e’ obbligatoria in specifici luoghi”.
In pratica torneremo dagli amici, ma non torneranno le grandi adunate. Niente compleanni nè in casa nè in locali privati se non in numero ristretto, così come i matrimoni che saranno ancora ridotti a poco più della funzione religiosa o del rito civile. Bandite le tavolate e le riunioni ed è caldamente consigliato l’uso della mascherina anche in casa. Si tratta ovviamente di precauzioni più che di imposizioni perchè di fatto sarà impossibile controllare tra le mura domestiche. Maggiore margine di manovra in strada soprattutto sul fronte dell’uso della mascherina.
Le imposizioni del decreto
SPOSTAMENTI TRA REGIONI VIETATI FINO AL 2 GIUGNO con mezzi di trasporto pubblici e privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
– DAL 3 GIUGNO, GLI SPOSTAMENTI INTERREGIONALI possono essere limitati solo con provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 2 del dl n.19/20, in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree. – SPOSTAMENTI CON L’UE non consentiti fino al 2 giugno, poi aperti con le stesse indicazioni di quelli interregionali.
– QUARANTENA è fatto divieto di mobilità dalla propria abitazione alle persone sottoposte alla misura della quarantena per provvedimento dell’autorità sanitaria in quanto risultate positive al virus Covid-19, fino all’accertamento della guarigione o al ricovero in una struttura sanitaria.
– SEMPRE VIETATI GLI ASSEMBRAMENTI di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico si svolgono, ove ritenuto possibile sulla base dell’andamento dei dati epidemiologici.