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Cambia la misura per il genero di ‘ o Sett e per il macellaio di Montedecore

Santa Maria a Vico/Maddaloni. Erano stati arrestati venerdì sera dai carabinieri del comando provinciale con droga ed armi.

Dopo l’udienza di convalida sono stati scarcerati il macellaio Vincenzo Piedigrotta e Luigi Cerrone di via Figliarini, genero del noto pregiudicato Giovanni De Matteo alias ‘o sett. Entrambi difesi dall’avvocato Carlo Perrotta.

Per Piedrigrotta obbligo di dimora nel comune di residenza, quindi Maddaloni, mentre per Cerrone obbligo di firma alla P.g.

Il macellaio era accusato oltre che del concorso in spaccio anche della detenzione delle armi.

 

LUIGI CERRONE

Secondo le accuse era in atto uno scambio di droga tra il compratore, un ragazzo di Montesarchio Carbone (oggi completamente libero), e il pusher della zona, Luigi Cerrone, originario di Orta di Atella ma domiciliato a Santa Maria a Vico.

Quest’ultimo era giunto all’appuntamento col sannita in un’auto guidata dal macellaio 25enne di Maddaloni, residente sulla Statale Appia, Vincenzo Piedigrotta, lavora in un noto esercizio di macelleria di Montedecore, altezza Messercola.

VINCENZO PIEDIGROTTAI carabinieri del comando provinciale li hanno bloccati tutti, addosso a Piedigrotta è stata trovata una pistola scacciacani modificata per sparare con 4 proiettili calibro 6.35. Sequestrata anche una mazza da baseball, un coltello a serramanico e 1650 euro in contanti, provento dello spaccio, che secondo gli inquirenti aveva incassato Cerrone.