NAZIONALE. Il turismo è salvo. C’è un dettaglio a sorpresa che emerge dalla bozza del maxi decreto annunciato dal premier Conte nella giornata di mercoledì e che sarà pubblicato a breve: il governo è pronto a far cadere ogni divieto da giugno consentendo spostamento tra regioni.
La nuova direttiva
“Fino al 2 giugno 2020 sono vietati i trasferimenti e gli spostamenti, con mezzi di trasporto pubblici e privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
E’ quanto si legge nella bozza del decreto quadro sulle riaperture a cui lavora il Governo. “A decorrere dal 3 giugno 2020 – si specifica -, gli spostamenti sul territorio nazionale possono essere limitati solo con provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree”.