RECALE. Le cronache degli ultimi anni riportano, in prossimità dei festeggiamenti del Natale e della fine dell’anno, incidenti legati all’utilizzo dei fuochi d’artificio. Per sensibilizzare gli studenti a un uso consapevole dei botti e per scoraggiarli dall’acquistarli da venditori improvvisati, che spesso offrono merce illegale, Giovanni Spalice, preside dell’istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Recale, ha promosso una mattinata di formazione, dal titolo “Capodanno sicuro”, che si terrà nell’auditorium di viale Europa.
Il 13 dicembre, dalle 11 alle 13, saliranno in cattedra il maresciallo maggiore Baldassarre Nero, comandante della stazione dei carabinieri di Macerata Campania, e il personale del Nucleo dei carabinieri artificieri di Caserta. I militari illustreranno i rischi collegati all’uso dei fuochi d’artificio, soprattutto quelli illegali, anche mediante la proiezione di immagini, che, più delle parole e dei divieti, mostrano i danni fisici cui si può incorrere nel maneggiare e fare esplodere petardi, pure quelli che, all’apparenza, possono sembrare innocui.
«È un’occasione di crescita e di informazione – spiega il preside Spalice –, rivolta agli alunni delle classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado. Sono certo che susciteremo in loro attenzione e interesse, soprattutto grazie alle spiegazioni che saranno fornite dai carabinieri, che ringrazio, sulle tante ragioni per cui gli artifici pirotecnici, le bombe carta e botti vanno acquistati solo da rivenditori autorizzati e fatti brillare con estrema cautela e in compagnia di un adulto». Le statistiche ci dicono che, se in valore assoluto sono diminuiti i feriti, sono in aumento i minorenni coinvolti. L’età più critica è proprio quella al di sotto dei 12 anni. E gli episodi più gravi sono sempre ricondotti all’uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali, nonché all’uso improprio di armi da fuoco.