Lusciano. Un’infermiera positiva al coronavirus nel comune di Lusciano. È quanto reso noto dal sindaco Nicola Esposito, che sulla sua pagina facebook, ha pubblicato una lettera inviatagli dalla donna contagiata.
L’infermiera è la parente del titolare di un supermercato. Lo scorso 4 aprile è stata svolta un’operazione di sanificazione nell’esercizio commerciale. Nella giornata di oggi il negozio ha deciso di abbassare la serranda. Riaprirà al pubblico domani, 7 marzo. L’infermiera ha contattato il sindaco per raccontare la sua instancabile attività in ospedale, dove ha poi contratto il virus.
La lettera al sindaco
Buonasera Sig.Esposito la contatto per informarla che ringraziando Dio i miei cari sono risultati negativi al tampone per rilevazione di SARS Cov19.Con la presente ho piacere di ringraziarla per la delicatezza mostrata nei confronti della mia famiglia ,e ho deciso di scriverle questo post per rassicurarla sul fatto cche mai e dico mai avrei messo a repentaglio la salute pubblica.Lei non mi conosce ma chi ha avuto a che fare con me sa’della mia rettitudine e del mio modo di rispettare il prossimo.Io non sono presente al negozio dal primo giorno che il mio reparto e’stato adibito ad accogliere pz Covid La mia unica uscita era andare in ospedale.Non vedo la mia famiglia d origine dal4gennaioAvrei potuto stare a casa ,marcare malattia ma la mia coscienza non mi avrebbe dato pace .E’facile abbandonare la nave nei momenti di tempesta,ma questo e’un modo di fare che non mi appartiene Ho preferito rischiare ma essere li presente a dare assistenza e conforto a malati che erano soli ,senza la gioia di una carezza da parte di un familiare Ero monitorata periodicamente dalla mia azienda ,ho eseguito piu tamponi e l ultimo aime’ha dato un responso nefasto.Non importa ,usciro’vincente anche da questa ultima prova e avro la forza e la gioia di riabbracciare la mia famiglia con la consapevolezza di essera stata per i miei figli non una mercenaria ma un esempio forse da seguire.