Marcianise. E’ stata rimessa in libertà ed attenderà ora il probabile processo senza misure R.C., 45 anni, titolare di un bar di Marcianise, arrestata venerdì scorso dalla polizia. La donna venne fermata nel corso di un’ispezione effettuata di concerto con i tecnici dell’Enel.
Dal sopralluogo è stato scoperto infatti un sistema per ottenere energia elettrica in modo fraudolento. L’ammanco per la società elettrica è stato stimato in circa 65mila euro. Per la donna è scattato il fermo e venne messa agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza davanti al gip che si è celebrata nella giornata di ieri.
A seguito del rito direttissimo celebrato il 9 dicembre scorso al tribunale di Santa Maria Capua Vetere dinanzi al giudice monocratico Cardullo, la commerciante, difesa dall’avvocato Pasquale Delisati, è tornata in libertà. Il legale ha chiesto i termini a difesa per un rito alternativo.