Sparanise. La nostra comunità nelle loro case ma domani deve essere più unita che mai. Preghiamo per il mondo intero.
Domani alle ore 12 al suono delle campane nelle varie piazze di città e paesi, tutt’Italia è chiamata a riunirsi in preghiera recitando un “Padre Nostro“. L’invito arriva direttamente da papa Francesco. Anche la comunità la comunità di Sparanise ha accolto a braccia aperte l’invito grazie al parroco Liberato Laurenza che sul suo profilo social invita tutti a partecipare riportando le parole del “Santo Padre”
“In questi giorni di prova, mentre l’umanità trema per la minaccia della pandemia, vorrei proporre a tutti i cristiani di unire le loro voci verso il Cielo. Invito tutti i Capi delle Chiese e i leader di tutte le Comunità cristiane, insieme a tutti i cristiani delle varie confessioni, a invocare l’Altissimo, Dio onnipotente, recitando contemporaneamente la preghiera che Gesù Nostro Signore ci ha insegnato. Invito dunque tutti a farlo parecchie volte al giorno, ma tutti insieme recitare il Padre Nostro mercoledì prossimo 25 marzo a mezzogiorno. Nel giorno in cui molti cristiani ricordano l’annuncio alla Vergine Maria dell’Incarnazione del Verbo, possa il Signore ascoltare la preghiera unanime di tutti i suoi discepoli che si preparano a celebrare la vittoria di Cristo Risorto.”
Il Papa ha annunciato inoltre che venerdì prossimo 27 marzo, alle ore 18, presiederà un momento di preghiera sul sagrato della Basilica di San Pietro, con la piazza vuota.
“Fin d’ora, invito tutti a partecipare spiritualmente attraverso i mezzi di comunicazione. Ascolteremo la Parola di Dio, eleveremo la nostra supplica, adoreremo il Santissimo Sacramento, con il quale al termine darò la Benedizione Urbi et Orbi, a cui sarà annessa la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria”.