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L’agro regge, ma fuori alle poste è il caos: il sindaco chiede mascherine. FOTO

Casal di Principe. I casi positivi di coronavirus nei comuni dell’agro aversano sembrano essersi assestati su numeri relativamente contenuti. Stando al grafico pubblicato da Maria Grazia Prezioso del Forum delle famiglie di Casal di Principe, ad Aversa il numero dei contagiati è fermo a 5. A Casal di Principe si registra un solo caso, mentre ad Orta di Atella 4 contagiati, di cui 3 fanno parte dello stesso nucleo familiare.

Ni 3 grandi comuni dell’aversano non ci sono più casi perché l’unica persona contagiata è guarita. La situazione sembra reggere nell’agro, anche se il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, da tempo denuncia la mancanza di mascherine.

 

Il sindaco Natale chiede mascherine

 

 

Sono il primo anello nella catena del sistema messo in campo per fronteggiare il Covid-19, per evitare l’affollamento nei pronto soccorso e una trasmissione del virus a catena tra operatori sanitari. Cosi’ i medici di base in questo momento devono far fronte a mille esigenze, centinaia di telefonate al giorno dei pazienti che evitano di recarsi presso lo studio medico e il districarsi con l’invio delle ricette via mail, non dimenticando pero’ quell’alta fascia di anziani che non hanno mezzi tecnologici. Lo sa bene Renato Natale, che oltre a essere il sindaco di Casal di Principe, nel Casertano, e’ anche un medico di base. Natale racconta all’AGI come stia cercando di far fronte a questa emergenza tra mille limitazioni. “Da quel che so e leggo nelle chat dei medici del Casertano – spiega – stiamo vivendo tutti le stesse problematiche. Innanzitutto per i dispositivi di protezione. La maggior parte dei medici di base sta cercando di reperire personalmente le mascherine. Io come sindaco, grazie alla donazione del padre di un bimbo cinese che frequenta la nostra scuola, sono riuscito a dare a tutti i medici di base delle mascherine chirurgiche. So che anche altri sindaci hanno fatto lo stesso. Ma non bastano”

Assembramenti alle poste

Intanto questa mattina si è registrato un forte assembramento di persone fuori alle Poste del corso principale: gente in fila per le pensioni, extracomunitari a zonzo e una folla di persone in attesa fuori agli uffici postali. Come mostrano le immagini allegate, la situazione sembra essere abbastanza caotica, soprattutto per via di quest’affollamento di persone, che in quest’emrgenza sarebbe da evitare del tutto.