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Monaco: “Invitiamo gli amministratori a investire 2 stipendi per le famiglie in difficoltà”

Di 22 Marzo 2020Senza categoria

San Prisco. «Stiamo vivendo uno dei periodi più difficili della storia dell’umanità. La diffusione in tutto il mondo, soprattutto in Italia, del Coronavirus ha completamente rivoluzionato la nostra esistenza. Con l’aiuto di tutti dobbiamo metterci alle spalle questo momento buio e, attraverso il rispetto delle regole e restando a casa per limitare il contagio, riprenderci la nostra vita e le nostre sane abitudini».

 

A parlare è uno dei soci fondatori dell’associazione di San Prisco ‘Progetto Tifata’ l’avvocato Pasquale Monaco, che lancia una proposta agli amministratori comunali. «Sono tantissime le persone – afferma – che stanno attraversando un periodo difficilissimo anche dal punto di vista economico. Per questo volevamo invitare i nostri amministratori a rinunciare a due mesi di indennità, così come sta accedendo in altri Comuni, con l’obiettivo di creare un fondo a favore dei bisognosi, con la distribuzione di beni di prima necessità e di farmaci. Insomma, un segno di vicinanza alla cittadinanza in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo».

 

Da ‘Progetto Tifata’ arriva un’altra proposta all’amministrazione comunale: «A San Prisco – continua Pasquale Monaco – non esiste una pagina Facebook ufficiale del Comune dove poter far confluire tutte le informazioni delle istituzioni. C’è un profilo legato all’attuale gruppo di maggioranza e altre comunicazioni vengono demandate ai singoli consiglieri; questo crea incertezza nei cittadini in una fase in cui è fondamentale ricevere notizie vere da un unico canale. Per questo sarebbe opportuno creare una pagina esclusiva del Comune di San Prisco dove concentrare tutte le informazioni istituzionali. A proposito di comunicazione locale, un ringraziamento da parte nostra va agli amministratori delle pagine Facebook ‘Questa è San Prisco’ e ‘Sei di San Prisco se’ per il grande lavoro che svolgono quotidianamente in termini di informazione. Questi canali – conclude il rappresentate dell’associazione ‘Progetto Tifata’ – diventano fondamentali considerando il grande numero di cittadini iscritti».