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Inps, ci risiamo: pure oggi folla di anziani e protesta. “Altro che metro di distanza”

 

 

CASERTA. Dopo il video pubblicato 3 giorni dalla nostra testata è ancora tensione all’Inps di Caserta. Tantissimi pazienti hanno affollato anche oggi la sala d’attesa e l’Ansa ha riportato le testimonianze di molti utenti in coda.

 

“Come se l’emergenza Coronavirus qui fosse sospesa” dice un anziano in attesa del suo turno. I medici delle Commissioni, circa un’ottantina, tutti liberi professionisti a partita Iva, stanno continuando a visitare persone anziane, spesso ammalate, senza essere stati dotati di mascherine. “Gia’ normalmente non abbiamo alcun diritto, ma solo doveri, ma ora in questa situazione di emergenza ci hanno proprio abbandonato” dice un giovane medico che preferisce restare anonimo.

 

“La direttiva che sospende le visite per gli infradiciottenni e gli ultrasessantacinquenni diventera’ perentoria da lunedi’ 9 marzo, ma ad oggi anziani a rischio continuano ad affluire e a farsi visitare, con grave pericolo per noi e per loro”. All’esterno delle sale d’attesa, sono stati affissi dei cartelli che dispongono che, a causa dell’emergenza Covid-19, possono entrare contemporaneamente negli uffici 40 persone, tante se si pensa alle prescrizioni adottate dal Governo. Nelle sale numerosi pazienti con i loro accompagnatori si lamentano; molti hanno la mascherina, qualcuno si protegge la bocca con le sciarpe o dei fazzoletti, tutti sono in coda vicini, senza alcun rispetto della precauzione di tenersi ad almeno un metro di distanza.

 

“Siete degli incoscienti – urla una donna 70enne a un dipendente Inps in servizio all’accettazione – noi qui siamo uno attaccato all’altro, voi siete dietro una vetrata”. Qualche ultrassessantacinquenne viene rimandato a casa. “Dipende dalla Commissione” dice il medico. “Di certo in questi giorni di emergenza nessuno ci sta tutelando”.

 

IL VIDEO (20 secondi per il caricamento)

https://www.facebook.com/892489887465519/videos/740531946475674/