Valle Caudina/Valle di Suesssola. Li hanno sorpresi mentre mettevano a segno l’ennesimo furto. Uno dei tanti che stanno terrorizzando tutti i comuni della Valle Caudina.
Questa volta, però, non sono riusciti a fuggire. I carabinieri li hanno tratti in arresto e per loro si sono aperte anche le porte del carcere.
La cattura è avvenuta, nella notte ad Airola. I tre ladri sono giovanissimi ma sono maggiorenni e non superano i 25 anni di età.
Due sono originari di Rotondi, ma vivono a Paolisi e a Montesarchio, il terzo, invece, è di San Martino Valle Caudina.
Tra questi c’è il 25enne Luigi Cuozzo residente a Paolisi, fratello per parte di madre del ras di San Felice a Cancello, Franchino Massaro, detto ‘o pecuraro, attualmente detenuto in carcere a Santa Maria Capua Vetere per una condanna definitiva per droga.
Di recente sempre a Franchino Massaro gli avevano trovato pure una pistola in casa, tradito da una soffiata arrivata ai carabinieri dalla frazione San Marco di San Felice.
Le indagini
Sono in corso indagini e approfondimenti per capire se queste persone sono gli autori anche di altri furti che si sono verificati,nelle ultime settimane, in diversi comuni della Valle Caudina.
I carabinieri li hanno inseguiti sino a quasi l’imbocco con la strada statale Appia.
I malviventi hanno cercati di disfarsi della refurtiva ma non c’è stato nulla fare, non sono riusciti a sfuggire alla cattura.
Uno dei tre, cresciuto a Rotondi, è di origine straniera. Potrebbe essere proprio lui, quella persona con un accento strano che molte persone che hanno subito i furti hanno sentito ed hanno descritto alle forze dell’ordine.
Al momento, però, si tratta solo di ipotesi che devono essere approfondite. La cosa certa è che i tre sono stati assicurati alla giustizia proprio mentre continuavano a terrorizzare con i loro colpi.