NAZIONALE. L’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera ha invitato i tutti i cittadini di Castiglione d`Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali”. L’appello è giunto dopo la conferma della positività al test del coronavirus di altre due persone residenti a Castiglione D`Adda, la moglie del 38enne in terapia intensiva e di uno stretto conoscente.
I due pazienti si trovano attualmente in stato di isolamento. “Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori – si legge in un comunicato dell’assessore – l`indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio.
E` attiva da ieri sera una task force regionale che sta operando in stretto contatto con il Ministero della Salute e con la Protezione Civile. La maggior parte dei contatti delle persone risultate positive al Coronavirus è stata individuata e sottoposta agli accertamenti e alle misure necessarie”. Altre informazioni saranno comunicate nel corso della conferenza stampa convocata per oggi alle 12.30 a Palazzo Lombardia, Sala stampa dell`11` piano, ingresso da N1.
Visite spostate in ospedale
“Ci hanno detto che le visite sono spostate a data da destinarsi”. Lo afferma un uomo lasciando l’ospedale di Lodi dove aveva accompagnato la madre per una visita. “Avevo preso un giorno di ferie – aggiunge- ma capisco la situazione”