Santa Maria a Vico/Maddaloni. Dopo l’arresto dello scorso ottobre per la vicenda degli attacchini a Maddaloni per i quali i fratelli Lello e Michele Vanacore rispondono di estorsione aggravata e lesioni personali ed il più piccolo di danneggiamento aggravato, oggi si è tenuta l’udienza in tribunale.
Il giudice ha ascoltato la testimonianza dell’imprenditore delle pompe funebri di Maddaloni Iorio.
Il suddetto ha fatto sapere che la sua famiglia svolge questa attività da 3 generazioni e che lui con i Vanacore ha sempre lavorato pacificamente senza ricevere alcuna minaccia. Iorio ha aggiunto che per quell’episodio probabilmente c’era un attrito personali tra i due fratelli di Santa Maria a Vico e il suo attacchino.
I due Vanacore sono difesi dagli avvocati Marianna Febbraio e Michele Ferrraro.