Maddaloni. Cornice di pubblico delle grandi occasioni per la sfida tra Maddalonese e Aquile Rosanero svoltasi domenica al “Cappuccini” davanti a circa 500 persone, record stagionale, per assistere all’atteso derby più sentito del solito soprattutto dopo i gravi episodi accaduti all’andata sul neutro di Lusciano, in realtà più fuori che dentro al campo.
Partita subito in discesa per gli uomini di mister Portone che dopo soli 17 secondi sbloccano il risultato con un destro ad incrociare di bomber Bruno di Pietro, abile a sfruttare il furbo assist di Domenico Pingue effettuato direttamente su una rapida battuta da punizione. Il colpo stordisce la squadra di mister di Pippo che rischia di subire gol in almeno altre tre occasioni non sfruttate da Foresta, di Pietro e Barletta facendo terminare la prima frazione con una sola rete di scarto.
Seconda frazione che riparte sempre con i granata in pieno controllo della partita, infatti, la vice-capolista impiega soli otto minuti per raddoppiare dopo una splendida azione avviata e finalizzata da Pingue che imita di Pietro cambiando solo piede, dopo un pregevole assist di capitan Barletta. Nemmeno il tempo di esultare che gli ospiti si riportano sotto con la rete dell’ex Izzo imbeccato dal centravanti boa Incoronato. Gol che fa calare il gelo nel caldo “Cappuccini” che blocca per qualche minuto le gambe dei granata e, soprattutto, la mano dell’assistente che non segnala il fuorigioco di Picozzi per il gol del pareggio. La reazione degli uomini di casa è veemente e porta a sfiorare il gol vittoria in almeno tre nitide occasioni, sventate anche e soprattutto per la bravura dell’estremo difensore casertano.
Gol vittoria che, in realtà, arriva al 90esimo quando Pingue sfrutta un’indecisione della difesa avversaria colpendo palla e poi avversario sullo slancio, infatti l’arbitro convalida la rete per poi annullarla per la segnalazione del suo assistente che, a fine partita, invece nega il suo intervento alla richiesta di spiegazione dei maddalonesi infuriati.
Rammarico e rabbia della società granata e dei suoi tesserati che da agosto stanno facendo notevoli sacrifici per tentare la scalata in Eccellenza che, nel momento clou della stagione, rischia di essere compromessa da errori altrui. Il distacco dalla terza caivanese è ora di due punti mentre sono dieci le lunghezze proprio dalle aquile quinte in classifica che, se finisse ora la stagione, affronterebbero proprio i granata al Cappuccini nella gare secca di seminifinale play-off anche se è ancora presto per fare calcoli visto che mancano ancora nove match al termine della stagione regolare.
Le riprese del match sono visibili sulla pagina FB di Sport Event
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