Pastorano. Tra il titolare di una ditta di Pastorano e loro, una coppia di coniugi del Napoletano, il conto in sospeso era piuttosto elevato: 50mila euro. In ballo c’era infatti una fornitura di arredi non pagata per l’apertura di un bar a Marano avvenuta un anno fa.
In realtà i due coniugi, entrambi 40enni, aveva corrisposto dei titoli di credito che però si era rilevati nulli, in quanto le pendenze non erano state rispettate. A quel punto l’imprenditore si era recato da loro per chiedere di saldare il conto ma – secondo la sua denuncia – venne addirittura minacciato.
“I soldi non te li diamo e tu qua non devi venire” gli avrebbe risposto i coniugi millantando anche parentele con una famiglia malavitosa della zona. A quel punto è scattata l’indagine che ha portato in queste ore i carabinieri della Compagnia di Capua a notificare nei confronti di marito e moglie un’ordinanza agli arresti domiciliari. Nell’udienza di convalida potranno chiarire davanti al gip la loro posizione.