Una calza benefica per aiutare i neonati prematuri a vivere – “Uniti si può”

Caserta. Durante le festività natalizie tutti sembriamo diventare buoni per magia auspicando a noi stessi di essere migliori, augurando al mondo intero pace e bene ed ogni forma di fortuna. Poi con il passare delle feste e delle grandi abbuffate l’effetto magia svanisce velocemente ed il mondo, da  incantato quale appariva, torna alla sua “normalità” con i tanti messaggi stereotipati copiati ed inattesa di essere incollati tra circa un anno.

Tra le persone che mantengono la loro coerente bontà c’è il Dottore Stefano Piccolo, pediatra “sognatore” di un mondo migliore, realmente in prima linea con iniziative a favore del prossimo capace di coinvolgere tante persone nei suoi progetti. Tra queste un gruppo di mamme riunite nell’associazione “Progettiamo un sogno”, la compagnia teatrale “Amici treno per Napoli delle 06.30” del regista Michele Cupito e tantissimi cittadini che seguono il dottore, soprattutto grazie ai social attraverso il suo profilo e la pagina “SOS bimbo”.

Proprio attraverso il canale social il dottore ha voluto ringraziare la Compagnia teatrale al termine dell’ultima serata dello spettacolo “Non sono un gigolò” (quattro date sold out al teatro Izzo di Caserta), invitando tutti a collaborare per realizzare il sogno di donare una culla termica per neonati prematuri all’ospedale di Caserta, progetto portato avanti anche grazie all’associazione “La vita è un dono prezioso – Tiziano Onlus” (in memoria del carabiniere Tiziano della Ratta barbaramente ucciso durante una rapina in una gioielleria di Maddaloni nel 2013). Al momento sono stati raccolti poco più di 4000 euro ed occorrono almeno altri 7000 entro la prossima estate, come se non bastasse già il suo prezioso contributo il Dottore Stefano Piccolo si è impegnato a versare a fine raccolta l’eventuale cifra residua. Questo è il messaggio emozionato e l’appello lanciato dal pediatra:

<<Stasera si è chiuso il sipario e come al solito un velo di tristezza cala su di me. Stasera ho sorriso, mi sono emozionato, ho pianto, ho conosciuto nuove persone, ho avuto rapporti umani veri. Quelli puri, quelli che ti fanno arricchire di nuovi orizzonti e nuove prospettive. Grazie a voi Compagnia teatrale degli amici delle 6.30 e Michele Cupito (siete oltre che delle persone eccezionali anche bravissimi attori). Abbiamo cominciato la nostra raccolta di fondi ed altre iniziative verranno fatte per la nostra culla termica per l’ospedale di Caserta. La prossima sarà la vendita di rosari fatti a mano che saranno prodotti da alcune mamme di Portico di Caserta e benedetti da un prete di S.Agata. Il costo dei rosari è di due euro. Chi ci vuole aiutare provi a comprarli o a condividere questo post. Grazie. La meta per comprare la culletta è lontana ma noi non demordiamo mai.

Un prete amico dice:”Uniti si vince”