Caserta. La Direzione della Reggia di Caserta, a seguito dei violenti eventi atmosferici che hanno flagellato la regione Campania negli ultimi giorni, ha disposto una serie di verifiche volte ad accertare le condizioni nel Parco e nel Giardino Inglese. La pioggia e le forti raffiche di vento hanno provocato, infatti, la caduta e il danneggiamento di diversi alberi nel Bosco vecchio, in particolare nei pressi della Peschiera grande, nel lato est del Parco e nel Giardino Inglese.
La “ferita” più grande al patrimonio arboreo della Reggia di Caserta è rappresentata dal crollo del Cupressus Macrocarpa. L’albero monumentale, di cui il Giardino Inglese custodisce altre quattro specie, è stato, probabilmente, uno dei primi ad essere stato impiantato nel Complesso vanvitelliano, tra il 1873 e il 1876. Si procederà in tempi brevi ad un’analisi tecnico-specialistica per comprendere le cause del cedimento. Il cipresso era stato già in passato oggetto di un intervento all’apparato radicale e di una successiva prova di trazione che non avevano fatto emergere situazioni preoccupanti.
La condizione di vulnerabilità del Parco è stata già oggetto di allerta da parte della Direzione. Al fine di garantire la salvaguardia e la tutela dei testimoni viventi della storia della Reggia di Caserta, infatti, sono stati pianificati il monitoraggio e la verifica programmatica dello stato vegetativo di tutte le piante. E’ in fase di pubblicazione, inoltre, il bando per il recupero, il riutilizzo e la valorizzazione delle alberature a terra. L’obiettivo è creare una filiera che promuova un utilizzo etico ed eco-sostenibile del legno ricavato.
Il Giardino Inglese resterà chiuso per l’intera giornata di oggi, 23 dicembre. La riapertura è prevista per il 26 dicembre. Alcune zone del Parco potranno essere interdette al pubblico per consentire ulteriori accertamenti e per garantire la pubblica incolumità.