Caserta. Milano conferma la sua leadership e vince per il secondo anno consecutivo la Qualita’ della vita 2019, la graduatoria del Sole 24 Ore giunta alla trentesima edizione e pubblicata oggi sul quotidiano e sul sito. L’ultima classificata, quest’anno, e’ Caltanissetta. Caserta è in zona retrocessione col suo 93esimo posto.
Napoli si ferma all’81mo posto della classifica de Il Sole 24 ore dedicata alla qualita’ della vita. Una performance che segna un miglioramento di dieci posizioni rispetto al 1990 e di ben 14 rispetto allo scorso anno. Mai, negli ultimi 30 anni, la citta’ e’ salita sul podio della classifica generale predisposta dal quotidiano finanziario. I migliori piazzamenti, un secondo e terzo posto, si sono registrati nel 2000 nelle categorie Demografia e Societa’ e in Ambiente e Servizi. Nella storia del rapporto annuale de Il Sole 24 ore Napoli ha, comunque, collezionato 20 primi posti molti dei quali inerenti la giovinezza della popolazione. Un solo primo posto, quest’anno, quello relativo alle imprese che fanno e-commerce. Gli indicatori del 2019 segnano comunque alcuni netti miglioramenti rispetto al 2018, fatta, pero’, eccezione per la categoria “Ricchezza e consumi”. In questo caso il capoluogo campano e’ passato dall’83mo posto al 104mo. Bene, invece, nelle categorie “Ambiente e Servizi” dove si e’ passati dall’87mo all’83mo posto; “Giustizia e Sicurezza”, dall’105mo al 102mo posto; “Affari e Lavoro”, dal 92mo all’89mo posto; “Demografia e Societa’”, dall’30mo al 23mo posto; “Cultura e Tempo libero”, dall’80mo al 32mo posto. In regione Campania, sempre per Il Sole 24 ore, Avellino si ferma al 94mo posto, Benevento al 95mo, Caserta al 93mo e Salerno all’86mo posto.
La coda della classifica e’ occupata dalle province del Sud: Caltanissetta occupa l’ultimo posto per la quarta volta nella storia dell’indice dopo le performance negative del 1995, nel 2000 e nel 2008. Foggia (105esima) e Crotone (106esima) la precedono di poco.