Valle di Maddaloni. Era un ingegnere informatico il 48enne Ferdinando Campanile, da tempo residente a Sant’Agata, lascia moglie e due figli.La salma, su disposizione del magistrato è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Caserta. La notizia del decesso si è diffusa non solo a Sant’Agata de’ Goti dove si era trasferito dopo il matrimonio, ma anche nella sua zona d’origine.
Nando, come tutti lo chiamavano, era nato a Torre del Greco e vissuto a Portici, era molto conosciuto anche a San Giorgio a Cremano dove aveva frequentato il liceo. In tantissimi lo stanno ricordando con messaggi affettuosi: nella mente di tutti un ragazzo perbene e un buon padre di famiglia, che ha lasciato troppo presto soli i suoi figli. Un destino tragico lo ha atteso su quella strada maledetta
Il primo lancio
Valle di Maddaloni. Tragedia poco dopo le 8 nella zona dei Ponti della Valle, territorio comunale di Valle di Maddaloni. Un uomo di 48 anni è deceduto mentre alla guida della sua auto, una Mercedes classe B di colore bianco, in un drammatico incidente. Nel sinistro la vettura si è anche ribaltata: un urto violento che ha ridotto il veicolo ad un cumulo di lamiere e non ha lasciato scampo alla vittima.
Stando alla prima ricostruzione delle forze dell’ordine, infatti, l’automobilista si è andato a schiantare contro il pilone del Ponte. Una dinamica ancora in corso di ricostruzione visto che sul posto non ci sono segni di frenata nè di contatti con altri veicoli.
La persona spirata è di Sant’Agata de’ Goti. Sul posto carabinieri e ambulanza che però non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 48enne, che sarebbe morto sul colpo. Si tratta di Ferdinando Campanile.
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