Caserta. Ha riaperto l’istituto comprensivo “Edmondo de Amicis” di Caserta, sequestrato il 15 novembre scorso dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere in seguito ai crolli provocati in alcune aule e bagni dalla infiltrazioni d’acqua dal tetto causate dalle abbondanti piogge.
Lo storico istituto casertano, ubicato nella centrale via Giannone, resta comunque sotto sequestro ma con facoltà d’uso; resta off limits solamente la palestra. Il provvedimento resterà in vigore fin quando il Comune di Caserta non provvederà a intervenire in modo strutturale, risolvendo una volta per tutte i problemi del tetto. Nelle oltre tre settimane di chiusura, l’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Marino, ha provveduto a realizzare la messa in sicurezza dei locali in cui si erano verificati i crolli, con l’apposizione di reti metalliche in grado di raccogliere eventuali frammenti che dovessero cadere dal tetto, evitando così che finiscano sui ragazzi. Il problema ovviamente resta, ma i lavori urgenti hanno consentito la riapertura, sollecitata da più parti negli ultimi giorni.