San Felice a Cancello. Giovani Ferrara si è arreso subito, probabilmente sta già pensando a fare delle nuove liste per la prossima campagna elettorale. Eppure a San Felice sono in tanti che non vogliono andare al voto già alla prossima tornata.
Ecco cosa scrive un giovane:
Sono un semplice cittadino come tanti,
questi giorni si legge tanto del caso del nostro giovane sindaco alle prime armi di una carica molto importante
Da semplice cittadino, dopo tutto quello che il nostro paese ha subito, sta subendo e continuerà a subire, sto leggendo ultimamente che sono delusi dei progetti non messi in atto da Giovanni Ferrara proprio da persone che fino a qualche settimana fa chiedevano aiuto alla ricerca di volontari per pulizie improntate ad un miglioramento del decoro (chiaro il riferimento ad Enzo pasticciere Sgambato).
Credo che di personale c’è poco da parte del primo cittadino perché quando si firma anche per essere consigliere si sa che bisogna essere puliti e non debitori dello stesso Comune che si va a rappresentare.
In quei pochi comizi che si sono svolti
abbiamo sentito parlare di una pagina nuova per il paese, di giovani, di svolte ma ditemi una cosa come si fa ad imparare quando si è giovani di mestiere senza sbagliare o senza prendersi un po’ di tempo?
Smettiamola di essere ridicoli dicendo che in 6 mesi non si è visto niente, perché con i problemi che ci sono ci vorranno 2 generazioni per poter sorridere un po’.
Quindi aldilà di quello che succederà siamo l’ ennesima volta la barzelletta dell’ Italia e qualsiasi persona andrà a governare il nostro paese dopo qualche mese saremo punto e a capo con le stesse polemiche, e questa è la dimostrazione che non ci accontentiamo mai e siamo solo pronti a puntare il dito e giudicare altri.
Prima di dire che amiamo il nostro paese o addirittura che vogliamo rappresentarlo fatevi un esame di coscienza o abbiate l’accortezza di non usare i cittadini come pupazzi
