San Felice a Cancello. Una nota molto dura da parte delle associazioni Pegaso e Terra Mia sugli ultimi accertamenti da pagare che stanno arrivando nelle case dei sanfeliciani.
L’ultimo regalo lasciato dalla triade commissariale ai cittadini del Comune di San Felice a Cancello è stato l’accertamento sui terreni edificabili.
Andiamo con ordine. Nel 2008, con delibera di Giunta Comunale n. 20 del 22/02/2008, vennero approvati i valori venali delle aree edificabili ai fini ICI, con parere favorevole dell’allora responsabile del settore Ragioneria e Finanza dott. Andrea Sgambato.
Valori già esosi all’epoca e che in questo periodo di profonda crisi economica che affligge l’Italia, e in particolar modo il nostro Comune, sono CIFRE completamente scollate dalla realtà che i cittadini difficilmente riusciranno ad onorare, senza dimenticare che siamo tra i comuni con la più alta tassazione per quanto riguarda l’IMU e la TASI.
I Commissari pensarono bene di dare applicazione a tale delibera per scovare gli “evasori”, e la cosa andava pure bene se si fosse assegnato l’equo valore.
Ma addirittura hanno pensato di deliberare l’accertamento per gli anni di imposta 2014/2015/2016/2017… Si, quattro anni in una sola volta!!!
E questo i Commissari …
Ma la nuova Amministrazione comunale, insediatasi da 6 mesi, popolare solo per il suo ben noto immobilismo, cosa ha fatto? … Risposta: NULLA!!!!
ANZI, NO … STA FACENDO NOTIFICARE AI SUOI CITTADINI BOLLETTE DA CAPOGIRO …!!!
Meraviglia che il Sindaco, rappresentante dell’attuale Amministrazione comunale, che in campagna elettorale ha sbandierato la sua competenza in materia fiscale, in quanto dottore Commercialista, HA RITENUTO TUTTO CIÒ EQUO E ONESTO.
Questi non sono accertamenti, il loro vero nome è “ESTORSIONI”.
La domanda spontanea che viene è: “Meritava San Felice a Cancello questa Amministrazione?
Questa era “UN’ALTRA IDEA DI CITTÀ”? Forse l’idea era quella di una città di ZOMBI …
DI QUESTO PASSO, DI SAN FELICE A CANCELLO, NON RESTERÀ PIÙ NIENTE E NESSUNO…
