San Felice a Cancello. Il sindaco Giovanni Ferrara in una nota al Al Ministero dell’lnterno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali Direzione Centrale per la Finanza Locale Ufficio Risanamento degli Enti Dissestati, ha chiesto istanza di revisione del provvedimento di revoca e istanza di sospensione cautelativa del recupero del finanziamento concesso ai sensi dell’art. 243 del TUEL PARI ad Euro 3.513.600,00.
Il 42enne amministratore nella nota spiega:
Si chiede, al fine di scongiurare un secondo dissesto finanziario che la nostra amministrazione sarebbe obbligata a dichiarare per una condizione di squilibrio finanziario determinata proprio dal blocco dei trasferimenti per un importo di Euro 1.579.241,50,
Di voler procedere cautelativamente alla sospensione del provvedimento chiesto dall’Agenzia delle Entrate di procedere al recupero della somma di € 1.579.241,50 e di consentire all’Ente di procedere al pagamento delle somme dovute secondo il
rateizzo previsto dal piano di ammortamento riconosciuto in sede di concessione del finanziamento ai sensi delrArt. 243 quinquies del TUEL, sussistendo tutti i presupposti di legge.
Nella missive è argomentato tutto sul finanziamento chiesto all’epoca dal commissario.
Un’altra nota Ferrara l’ha inviata all’Anci Campania, argomentando la proposta di modifica dell’articolo 1 comma 128 legge del 24 dicembre 2012.
