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Truffa migranti, matrimonio organizzato coi fondi destinati al centro. Si indaga su coop casertane

Caserta/Santa Maria Capua Vetere. Associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di dipendenti pubblici o incaricati di un pubblico servizio, estorsione, truffa ai danni dello Stato e Enti Pubblici, frode in pubbliche forniture, abuso d’ufficio, malversazione ai danni dello Stato, emissione ed utilizzo di fatture false: di questo sono accusate le 25 persone destinatarie dell’ordinanza di custodia cautelare della procura di Cassino nell’ambito dell’inchiesta sulle frodi e la corruzione nel servizio di accoglienza dei migranti di alcune regioni. Operazioni che celavano truffe e corruzione, come nel caso di spese realizzate per un matrimonio invece di essere destinate all’accoglienza di un centro o un caso di corruzione in cambio di una assunzione.

 

In sostanza operazioni inesistenti relative all’ottenimento di rimborsi non dovuti, ma anche frode nella fornitura di servizi ai rifugiati e richiesta di rimborso di rette per migranti non piu’ presenti sul territorio nazionale la guardia di Finanza e la polizia hanno acquisito documentazione contabile ed extracontabile che ha consentito di individuare numerosi comportamenti illeciti nella gestione dell’accoglienza dei rifugiati sia nel Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) che in quello dei Centri di Accoglienza Straordinari (CAS) gestiti dagli uffici delle Prefetture.

 

Accertato anche un caso di corruzione di un funzionario addetto alla rendicontazione del servizio Sprar per la percezione di contributi per costi mai sostenuti e poi accertate anche responsabilita’ a carico dei rappresentanti e soci di tre cooperative dalle quali e’ emerso un vero e proprio sistema basato sull’illecito e indebito rapporto tra il responsabile dell’ufficio rendicontazione del servizio Sprar e i responsabili di due cooperative ramificate nei territori delle province di Frosinone, Caserta e Isernia.

 

Ecco i nomi dei 25 indagati riportati da “Ciociaria Oggi”: “Paolo Aristide Aristipini, 48 anni di Cervaro; Katia Risi, 44 anni di Cervaro; Bruno Vincenzo Scittarelli, 70 anni di Cassino, di cui è stato anche Sindaco; Lucia Risi, 37 anni, nata a Sora ma residente a Cassino; Daniele Scittarelli, 37 anni di Cassino; Daniele Quadrini, 48 anni di Sora; Michele Murante, 70 anni di Poggio Moiano (Rieti); Massimiliano Murante, 34 anni di Rieti; Alessandro Pieroncini, 36 anni di Roma; Modesto Mario Della Rosa, ex deputato, 60 anni di San Giorgio a Liri, di cui è stato anche Sindaco; Massimiliano Terrezza, 43 anni di San Giorgio a Liri; Angelo Marrocco, 69 anni di Cassino; Ornella Romanelli, 63 anni di Mignano Montelungo ma residente a Rocca D’Evandro; Simone Di Nallo, 42 anni di Cervaro; Giuseppe DI Pilla, 67 anni di Isernia; Salvatore Maddonni, 63 anni di Isernia; Giuseppe D’Errico, 40 anni di Caserta ma residente a Casagiove; Francesco Mosillo, 37 anni di Cassino; Lucio Secondino, 43 anni di Cassino; Dino Secondino, 45 anni di Cassino; Michele De Rosa, 36 anni di Cassino; Luca Imondi, 38 anni di Cassino, Martino Valiante, 58 anni di Santa Maria Capua Vetere; Valentina Tomassi, 35 anni di Cassino; Salvatore Secondino, 75 anni di Cassino.”