Santa Maria a Vico. Fissato l’interrogatorio per i due fratelli Michele e Lello Vanacore, rispettivamente di 46 e 33 anni, arrestati nella mattinata di lunedì per l’aggressione agli attacchini delle pompe funebri Iorio.
I due, titolari dell’omonima agenzia funeraria, ristretti ai domiciliari, si recheranno in Procura con il loro avvocato Marianna Febbraio e compariranno davanti al gip Dello Stritto.
Le accuse
Sono ritenuti gravemente indiziati dei reati di estorsione aggravata (artt. 629 – 628 comma 3, nr.1 c.p.) ed inoltre, il primo, di lesioni personali aggravate (artt. 582 e 585 c.p.) ed il secondo di danneggiamento aggravato (artt. 635 c.p.) nei confronti di due dipendenti della società di onoranze funebri “Flli. IORIO”.
I Vanacore per una vicenda molto simile a quella del settembre 2018, da cui sono scaturiti i provvedimenti di lunedì, di alcuni anni fa, furono assolti, in quell’occasione i fatti si svolsero a Cervino.