Castello di Cisterna. Il quadro si è chiarito ulteriormente quando nella stanza è saltata fuori anche l’arma con la quale è stato commesso l’orrendo fatto di sangue.
L’ ipotesi dell’ omicidio-suicidio prende corpo tra gli investigatori come causa della morte della coppia trovata in una villetta a Castello di Cisterna. Secondo quanto si e’ appreso, sul letto dove sono stati trovati dai Carabinieri i due cadaveri di Nunzio Fornaro e Nina Schyschiyanova Kotlyarenk, entrambi 57enni, è stata rinvenuta una pistola. Nunzio Fornaro, era un ex cacciatore forse titolare di licenza di porto d’armi.
Gli investigatori non si sbilanciano sul possibile movente. Nunzio e Nina conducevano una vita normale. Lui, imprenditore edile col deposito sotto casa, lei, casalinga e appassionata di sartoria e viaggi. Una vita normale tra cene con gli amici e momenti di convivialità. Stavano insieme dal 2003 e, benchè non sposati, erano una coppia solida e benvoluta da tutti nella zona di via Passariello, ingresso di Cisterna a due passi da Pomigliano.
Al momento lo scenario seguito è quello che Nunzio abbia prima ucciso la compagna e poi si sia tolto la vita. Ancora oscuro il motivo: alcune sere prima ci sarebbe stata una discussione vivace che potrebbe essere compatibile col fatto che da due giorni non si avevano notizie. Gelosia o motivi economici: nessuna pista viene abbandonata anche perchè non ci posso essere conferme al momento.