Recale. Sembrano scarti invenduti di farmacia quelli trovati da alcuni cittadini questa mattina a Recale, in via Censo. Una modalità di smaltimento assolutamente illegale. Sono in molti ad ipotizzare che i farmaci ammassati e lasciati in strada contengano la ranitidina.
È di alcuni giorni fa, infatti, la comunicazione da parte del Ministero della salute del ritiro di alcuni farmaci contenenti quel principio attivo. L’elenco diffuso dall’Aifa contiene 516 lotti di vari farmaci: dal Raniben in compresse a Ulcex in compresse, e ancora Ranitidina Eg 300 mg, Ranibloc, e anche Buscopan antiacido, compresse effervescenti da 75 mg, di cui sono 12 i lotti da non utilizzare. E poi lo Zentiva, lo Zantac, l’Hexal iniettabile, il Ranidil in fiale, compresse e sciroppo.