Capua. No, oggi non si può festeggiare. Non ci può essere spazio per sorrisi o colori. Oggi va solo onorata la memoria di un ragazzo che, qui, tra via Pomerio e via Roma conoscevano davvero tutti. Simone Mauro se ne è andato nella notte dopo un terribile incidente avvenuto sull’Appia. Avrebbe compiuto a breve 24 anni, ma era pieno di sogni e idee, qualcuna già tramutata in realtà, anche in ambito lavorativo.
Il destino gli ha teso una trappola lasciando sgomenta un’intera comunità. L’associazione “Amici del Rione Volturno”, dopo la terribile notizia, ha deciso di sospendere la seconda edizione della “Festa del Volturno”, prevista per oggi. “Sospendiamo la manifestazione a seguito del grave lutto che ha colpito la famiglia Mauro per la prematura perdita del figlio. Esprimiamo vicinanza al loro dolore”. Un atto dovuto per una famiglia molto conosciuta e benvoluta: Agostino, detto “o’ capitano”, padre di Simone, gestisce da anni un negozio di ortofrutta a Fuori Porta Roma.
Sui social in tantissimi stanno ricordando Simone. Tanto in questa città parla di lui: dagli immancabili festeggiamenti di Carnevale con gli amici fino al suo impegno nel volontariato con l’associazione che lui stesso contribuì a creare, i “Neo Briganti”. Un gruppo nato spontaneamente e formato da ragazzi che riuscirono anche a restituire alla città anche i locali abbandonati di Porta Napoli: “Tu eri anche questo, un figlio di Capua sensibile alle sue problematiche” gli ha scritto un amico condividendo un’immagine di quei giorni. Un figlio che ha lasciato orfana, oltre a una famiglia stimata, anche un’intera comunità.