Caserta. Ci sarebbe un mancato pagamento relativo ad alcuni lavori dietro la rissa avvenuta sabato in via Roma a Caserta. E’ quanto è emerso dalle indagini portate avanti dai carabinieri della Compagnia di Caserta. Tutto è cominciato quando uno straniero è entrato nella caffetteria dove lavorava come barista l’uomo che gli aveva commissionato dei lavori in casa.
In particolare il nordafricano aveva eseguito degli interventi di tinteggiatura, ma quando è andato a reclamare la somma pattuita, 300 euro, si è visto recapitare un secco no. Un rifiuto che ha scatenato l’ira dell’uomo e dei suo amici: il barista è stato malmenato provocando ferite che sono state medicate. E’ qui – come riferito da Il Mattino – che scatta la prima denuncia alle forze dell’ordine.
Ma non è bastato: dal Napoletano sono giunti alcune ore dopo il cognato e un amico: a quel punto lo straniero si è rifugiato nel bagno di una pasticceria, ma i tre hanno sfondato la porta. A quel punto lo straniero ha provato a difendersi utilizzando un pezzo di vetro tagliente come arma bianca. Con quell’oggetto contundente ha colpito e ferito P.P., 32 anni, e B.B., 18 anni che sono poi scappati. A quel punto lo straniero ha denunciato l’aggressione subita, ma in contemporanea i due si recavano all’ospedale di Maddaloni per essere refertati e successivamente sporgere querela contro lo straniero. Tutti feriti, tutti denunciati, anche se solo tra di loro visto che al momento l’autorità giudiziaria non ha preso provvedimenti. All’appello però mancano ancora i 300 euro dei lavori.