
Capua. Nella seduta del consiglio comunale di oggi il parlamentino capuano ha votato l’approvazione delle aliquote IMU, che anche per i nuovi pagamenti da versare per il 2026 prevedono la misura massima. Durissimo il giudizio dei consiglieri comunali di minoranza Massimo Antropoli, Fermando Brogna, Pietro Di Rauso e Melina Ragozzino che non hanno mancato di sottolineare come “pur essendo usciti dal dissesto nel 2016 l’Amministrazione comunale rappresentata da Villani ha voluto applicare le aliquote massime per l’IMU 2026. Una scelta che si ripercuoterà direttamente sulle tasche dei cittadini”.
Ma il giudizio critico non è solo per le aliquote IMU ma anche per i parcheggi, la ZTL, la TARI, per le quali a esprimere il malcontento è Fernando Brogna:
“Le aliquote IMU sono sempre al massimo. In questi ultimi 9 anni, cioè da quando il centro sinistra cerca di amministrare la città con risultati prossimi allo zero, non si è mai ridotto il carico fiscale. Se aggiungiamo una ZTL senza senso, che Capua dispone di un piano parcheggi che non prevede agevolazioni e del malcontento dei cittadini per la TARI senza ricevere un servizio adeguato di raccolta dei rifiuti, possiamo tranquillamente affermare che la situazione è veramente critica. La befana ha già depositato con la conferma delle aliquote IMU, nonostante avessimo ancora una volta chiesto di rimodularle e ci fosse stato risposto positivamente circa l’abbassamento delle stesse, una pesante calza per i cittadini di Capua e di S. Angelo in Formis, fatta non di caramelle e dolciumi ma di soldi da sborsare”

