
Cronaca. Dramma in Molise, dove una ragazza di 15 anni e la madre di 50 sono decedute all’ospedale “Antonio Cardarelli” di Campobasso dopo essere state ricoverate per un malessere improvviso e persistente. Le due, originarie di Pietracatella, erano giunte in ospedale in condizioni critiche. Nonostante i tentativi dei medici, per entrambe non c’è stato nulla da fare.
Secondo le prime ipotesi, ancora tutte da verificare, la causa del decesso potrebbe essere riconducibile a una sospetta intossicazione alimentare, forse legata al consumo di pesce durante le festività natalizie. Tuttavia, gli inquirenti non escludono altre possibili piste e attendono gli esiti degli accertamenti sanitari per fare piena luce sulla vicenda.
La giovane frequentava il liceo classico nel capoluogo molisano. La madre, Antonella Di Ielsi, 50 anni, lavorava insieme al marito, un commercialista molto conosciuto in paese. L’uomo, Gianni Di Vita, è stato in passato anche sindaco di Pietracatella.
In un primo momento era stata diffusa solo la notizia della morte della studentessa, mentre nelle ore successive è arrivata la conferma del decesso anche della madre, che era ricoverata in gravi condizioni nello stesso presidio ospedaliero. Da quanto trapela, la ragazza avrebbe manifestato disturbi già nei giorni precedenti, tanto da recarsi più volte al pronto soccorso, ma le circostanze precise sono ancora oggetto di verifica.
La Procura della Repubblica di Campobasso ha disposto l’autopsia su entrambi i corpi, ritenuta fondamentale per accertare le cause esatte della morte e ricostruire la sequenza degli eventi. Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile della Questura di Campobasso, che ha acquisito le cartelle cliniche e la documentazione relativa agli accessi ospedalieri.
Tra le ipotesi al vaglio figura anche un possibile avvelenamento da funghi, ma solo gli esami medico-legali potranno fornire risposte definitive su una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità locale.

