Caserta. Una situazione tanto grottesca quanto surreale è quella che sta accadendo nel territorio di Caserta. Cinque bare si trovano da venerdì sul tavolo algido in attesa di tumulazione, che ancora non c’è stata.
Giorni interi quindi bloccate senza che i loro cari possano seppellirli e dare loro l’ultimo saluto, una mancanza di rispetto verso i defunti e i loro cari che stanno ancora affrontando il dolore della perdita. Una situazione davvero orribile. A riportarla è Pasquale Napoletano, ex capogruppo Consiliare Fratelli d’Italia sui suoi social che spiega anche le possibili ragioni dietro a questa situazione:
“Basta rimpalli di responsabilità: i cittadini di Caserta non possono essere ostaggio dei problemi tra il Comune e la ditta che gestisce i servizi cimiteriali. Avevo chiesto con forza una soluzione definitiva e la ripresa del servizio, ma le mie sollecitazioni sono rimaste inascoltate. Oggi ci risiamo. Stamattina sono stato contattato da familiari disperati e la situazione è drammatica. Ci sono ben cinque bare in attesa di tumulazione che giacciono su di un tavolo algido da venerdì. Persone che arrivano da fuori città per l’ultimo saluto e si trovano davanti a un muro di incertezza, senza sapere quando potranno dare pace ai propri cari. È una vergogna che offende la dignità dei defunti e il dolore dei vivi. Si rincorrono voci su debiti della ditta verso l’Agenzia delle Entrate e gravi irregolarità amministrative che bloccherebbero i pagamenti e il servizio. Lo dico chiaramente: al cittadino non interessa e non deve interessare. Le beghe burocratiche e i problemi fiscali tra l’Amministrazione e i privati non possono e non devono mai tradursi nella sospensione di un servizio pubblico essenziale e sacro. Il Comune ha il dovere di garantire la continuità delle sepolture. Se la ditta non è in regola o non è in grado di operare, l’Amministrazione intervenga d’autorità o trovi immediatamente una soluzione alternativa, ma non si permetta più di lasciare i feretri in deposito per giorni in attesa che i nodi burocratici si sciolgano. Non tollererò ulteriori silenzi. Il diritto alla sepoltura è un segno di civiltà elementare che a Caserta sta venendo meno. Chiedo che il servizio venga ripristinato immediatamente: la pietà verso i morti non può e non deve aspettare i tempi della burocrazia.”
Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!
